Divisione ereditaria
Nel momento in cui, per effetto della successione ereditaria, i beni che compongono l’asse ereditario finiscono con l’appartenere a più persone pro quota, per cui tra queste si crea la c.d. comunione ereditaria, qualora anche una soltanto tra tali persone non voglia mantenere la comunione e, quindi, voglia la liquidazione della sua quota, si procede allo scioglimento della comunione ereditaria, e, quindi, alla divisione ereditaria dei beni.
La divisione ereditaria giudiziale può avvenire o fisicamente (laddove possibile) ovvero in denaro dopo che gli immobili sono stati venduti all’asta.
Dopo la vendita dei beni ereditari si procede al rendiconto tra i condividenti.
Domande/Risposte relative alla divisione ereditaria
Oltre agli interrogativi di carattere generale dei nostri clienti ricordati alla pagina “Eredità“, di seguito sono riportati quelli più specificamente riguardanti lo scioglimento della comunione ereditaria e la divisione dei beni ereditari.
- Entro quanto tempo può i coeredi possono chiedere la divisione dei beni ereditari.
I coeredi possono in qualunque momento chiedere la divisione dei beni ereditari. - Si può chiedere la divisione giudiziale se un coerede ha usufruito di un bene ereditario.
La divisione ereditaria può essere chiesta anche quando uno o più coeredi hanno goduto separatamente di taluni dei beni ereditari. La divisione ereditaria immobile occupato da erede può comportare che questo debba pagare una indennità agli altri eredi. - Un coerede può usucapire un bene ereditario.
Si, il coerede può usucapire un bene ereditario. - Nel caso di divisione ereditaria gli eredi possono chiedere l’intero immobile.
Nell’ipotesi in cui l’immobile ereditario oggetto della divisione tra più coeredi non sia comodamente divisibile, il coerede detentore della quota maggioritaria ha la preferenza nell’assegnazione dell’intero immobile, salvo che il Giudice non ritenga di discostarsi da questo criterio dando la preferenza ad un altro coerede. - Un coerede può cedere la quota ereditaria.
Il coerede può cedere ad un estraneo la sua quota o parte di essa, ma gli altri coeredi hanno il diritto di prelazione nel relativo acquisto.

Contatti
Per le problematiche inerenti lo scioglimento della comunione ereditaria e la divisione dei beni ereditari contattate la sede di Bari del nostro studio, le caratteristiche generali della cui attività sono riportate in Home e Studio legale.